Per molti di noi, la Chiesa a cui apparteniamo non ha più uno scopo dato da Dio. Per molti, la Chiesa è solo un luogo dove trovare un po’ di pace mentale che si perde durante la settimana a causa di uno stile di vita affollato.

Ci è stato insegnato a credere che ciò che viene genericamente chiamato Chiesa è un luogo dove si riuniscono persone con interessi religiosi comuni. È un luogo dove si canta, si prega, si ascolta un sermone, si socializza un po’ dopo la fine del programma e poi ci si dedica alle proprie preoccupazioni e interessi personali.

Una piccolissima parte dei membri ha il compito di portare avanti questo programma. La stragrande maggioranza dei membri si trova nella posizione di spettatore di questi programmi religiosi, il cui compito consiste nell’assistere/sedersi al banco e contribuire con una certa somma di denaro alle necessità della congregazione.

In queste assemblee, il membro ordinario è un mero consumatore, non ha nulla da fare, la sua partecipazione all’assemblea è il suo unico compito. La realtà mostra che molti membri non vengono nemmeno a questi programmi, e gli edifici sono piuttosto vuoti in alcuni servizi di culto. In molti casi i membri si conoscono solo di vista.

Forse fino ad oggi, come molti altri, non avete avuto alcun coinvolgimento nella chiesa di cui siete membri e non avete considerato che ogni membro è stato messo nel corpo da Dio per essere utile agli altri membri. (E a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito a beneficio degli altri. 1 Corinzi 12:7).

Forse vi è sembrato normale che la Chiesa coinvolgesse solo un piccolo gruppo di fratelli. Forse vi sembra naturale che nell’assemblea ci siano molti che non partecipano alle riunioni del mese o dell’anno e che tuttavia rimangono nell’elenco dei membri.

Per non essere ingannati, oggi più che mai dobbiamo considerare attentamente ciò che la Parola di Dio ci dice sul nostro posto nella Chiesa di Cristo.

La Chiesa o il Corpo di Cristo è uno dei grandi misteri di Dio. (Questo mistero è grande – sto parlando di Cristo e della Chiesa. Efesini 5:32) Questo piano o disegno della Chiesa di Cristo è stato fatto nell’eternità. Persino i signori e i principati nei luoghi celesti guardano la Chiesa e si meravigliano del suo funzionamento. (Affinché i signori e i principati conoscano oggi, attraverso la Chiesa, la multiforme sapienza di Dio secondo il disegno eterno che egli ha fatto in Cristo Gesù, nostro Signore. Efesini 3:10,11).

Per comprendere il piano eterno di Dio per Cristo e la Sua Chiesa, dobbiamo esaminare con attenzione ciò che la Scrittura dice al riguardo.

Per avere una comprensione più chiara, metteremo in evidenza alcuni versetti della Sacra Parola.

1. “Io edificherò la mia chiesa…” (Matteo 16:18)

2. “Egli è il capo del corpo, la Chiesa” (Colossesi 1:18).

3. “Voi siete il corpo di Cristo e ciascuno di voi è membro del suo corpo” (1 Corinzi 12:27).

4. “Nessuno ha mai odiato il proprio corpo, ma lo nutre, lo custodisce con amore, come Cristo la Chiesa” (Efesini 5:29,30). “Ora mi rallegro delle mie sofferenze per voi… per il suo corpo, che è la Chiesa”. (Colossesi 1:24)

La Chiesa è identificata come il corpo di Cristo. Egli è il Capo del corpo e le persone nate dal seme di Dio sono le membra. (Egli è il capo del corpo, la Chiesa. Colossesi 1:18; Voi siete il corpo di Cristo, e ciascuno individualmente le sue membra. 1 Corinzi 12:27)

Cristo è il capo del corpo, la Chiesa. Il piano di Dio per il neonato è di crescerlo, perfezionarlo, renderlo simile a sé. E lo fa attraverso la Sua Parola, attraverso lo Spirito Santo e con l’aiuto delle membra che fanno parte del Corpo di Cristo.

Questo piano è stato fatto nell’eternità in Cristo Gesù. (Secondo il piano eterno che ha fatto in Cristo Gesù, nostro Signore. Efesini 3:11)

Dio fa il Corpo di Cristo e il suo funzionamento è molto simile a quello del corpo umano. (Dio ha fatto il corpo. 1 Corinzi 12:24) Egli mette nel Corpo di Cristo solo i membri che hanno la vita dall’alto/che sono nati di nuovo. (Il Signore aggiungeva ogni giorno al loro numero quelli che venivano salvati. Atti 2:47).

Egli inizia la sua opera con noi e, se rimaniamo obbedienti, la porterà a compimento. (Ho fiducia che Colui che ha iniziato in voi quest’opera buona la porterà a compimento fino al giorno di Gesù Cristo. Filippesi 1:6)

Un neonato non può scegliere da solo dove crescere, perciò Colui che lo ha messo al mondo si prende cura di lui e lo inserisce nella sua famiglia, cioè nel Corpo di Cristo. (Si veda l’opera di Dio con il centurione Cornelio negli Atti).

Egli ha promesso di essere con noi tutti i giorni, senza lasciarci mai un momento. Ci prenderà per mano e ci accompagnerà fino alla fine del cammino. (Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine dei secoli. Amen. Matteo 28:20; poiché Egli stesso ha detto: “Non ti lascerò mai, non ti abbandonerò in nessun modo”. Ebrei 13:5)

Non abbandona i suoi neonati e non li lascia crescere senza il suo aiuto. (E ne ha dati alcuni… per il perfezionamento dei santi… per l’edificazione del corpo di Cristo”. Efesini 4:11,12).

Dio mette le membra nel corpo di Cristo in modo simile a come le ha messe nel corpo umano: il cuore al suo posto, il pancreas al suo posto, l’unghia al suo posto, ognuno con le sue funzioni. (Io edificherò la mia chiesa… Matteo 16:18)

Questo è un estratto di studio dal libretto La Chiesa, Il Corpo di Cristo. Per leggerlo online clicca qui.